Progettazione Giardini Emozionali

"Il giardino è un luogo di fascino e magia in cui tutto cospira all'incanto dell'uomo"

Il mio personale approccio, nella progettazione del Giardino, tiene conto di una serie di elementi, emozionali e conoscitivi, che si fondono insieme in una composizione alchemica, al fine di generare un luogo di incanto. L’ideazione di un Giardino consiste nel plasmare elementi della natura, esaltandone le caratteristiche ed unendo ai segni tangibili del luogo, l'alternanza di forme e specie vegetali al fine di produrre un luogo di magia, unico ed identitario. Un Giardino è una sequenza emozionale di elementi (piante e materiali), inseriti secondo principi compositivi armonici ed in equilibrio fra loro, capaci di incorniciare angoli da sogno, da percorrere, scoprire ed osservare.

È un luogo in cui l'apparente accostamento tra le specie è invece il sapiente frutto di una attenta selezione, che consente di creare dei microcosmi viventi di biodiversità, che necessitano di una minore manutenzione e di un ridotto apporto idrico.

In particolare le composizioni ideate come Giardini Emozionali rappresentano un percorso simbolico, in cui scoprire una serie di ambientazioni che celebrano gli elementi della Natura, Acqua, Terra, Fuoco e Aria, e l’uso di antiche geometrie capaci di creare Centri Energetici, attraverso forme innovative e linearità dinamiche.

I Giardini Emozionali realizzati in Toscana

"Il Giardino Emozionale dell’Amore", Scansano (GR) presso agriturismo Grandono.
"Il Giardino Emozionale dei Sentieri di Piume", Monteverdi Marittimo (PI) presso Podere La Gualda Vecchia
"Il Giardino Emozionale delle Stanze del Tempo", Grosseto (GR), committente privato

"Il Giardino Emozionale dell’Amore", Scansano (GR) presso agriturismo Grandono.

Giardino Emozionale dell'Amore

Il Giardino Emozionale dell’Amore celebra questo sentimento così aulico e glorioso, attraverso forme ed elementi ideati ed inseriti come una sorta di percorso che consente di scoprire delle ambientazioni che rappresentano le diverse tipologie d’Amore, come le aiuole labirintiche dell'AMORE Passionale, con siepi di Myrtus e Rose rosse rampicanti, l'AMORE Interiore, tra monoliti di travertino, da cui ammirare il superbo paesaggio che giunge fino al mare, l'AMORE Puro di bordure sinuose e candide fioriture, che con il loro candore celebrano l'Amore per la famiglia, capace di superare le difficoltà dell'esistenza, attraverso l'unione e la condivisione e poi il Giardino Segreto dell'AMORE Segreto, quello clandestino, di silenzi, e rinunce capace di trasmettere la sua intensità attraverso gli sguardi degli amanti, che qui fluttuano idealmente come esseri divini, colpevoli soltanto di Amarsi.

Un luogo in cui il susseguirsi delle ambientazioni dialoga con il paesaggio circostante attraverso una composizione sinergica tra simbolismi e Natura, in cui il paesaggio stesso entra a far parte della composizione, attraverso la celebrazione degli Elementi stessi della Natura, creando una autentica magia tra Acqua, Terra, Fuoco e Aria.

Tavola 1

Tavola 2

Tavola 3

"Il Giardino Emozionale dei Sentieri di Piume", Monteverdi Marittimo (PI) presso Podere La Gualda Vecchia

Giardino Emozionale dei Sentieri di Piume

Questo giardino Emozionale si compone di dolci sentieri di Graminacee svettanti, che, come piume, si snodano tra linearità dinamiche e tracciati sinuosi e conducono in un susseguirsi di straordinarie ambientazioni, come le forme labirintiche di Graminacee, le sinuose linee in corten dell’Anfiteatro, fino all’area conviviale del Regno del Fuoco e al Parterre.

In questo Giardino sarà possibile scoprire la bellezza di un Orto ornamentale, tra pergolati fioriti fino al sentiero di Felci che conduce alla Piazza dell’Acqua in cui svettano le docce cilindriche del Centro Energetico, da cui ammirare la vastità del paesaggio e le splendide colline verso la Val di Cornia.

Immersi nel Giardino Emozionale dei Sentieri di Piume, tra bellezza e semplicità, sarà possibile scoprire in cosa si tramuta un meraviglioso sogno d’Amore.

Tavola 1

Tavola 2

Tavola 3

"Il Giardino Emozionale delle Stanze del Tempo", Grosseto (GR), committente privato

Giardino Emozionale delle Stanze del Tempo

Questo Giardino è un piccolo scrigno di felicità che dimostra come anche un piccolo spazio può diventare un meraviglioso gioiello in cui rifugiarsi e sentirsi attorniati dalla bellezza della natura.

Al Giardino Emozionale delle Stanze del Tempo si accede da un piccolo cancello che immette in una sorta di tracciato pavimentato, posato a secco e tra siepi e Limoni si giunge alla scacchiera della Stanza della Terra, la cui forma quadrata richiama esattamente l’Elemento terreste, cinta di ciottoli e Agapanthus blu che richiamano una linea dell’Acqua. Qui è possibile trovare riposo all’ombra di un gazebo di Rose fiorito, inebriati da profumi di specie antiche e altre varietà aromatiche.

Oltre la Stanza della Terra si apre la Stanza dell’Aria, in cui tracciati circolari di ciottoli richiamano la figura del cerchio e il suo simbolismo di perfezione celeste, mentre sul lato opposto, si snodano le linee sinuose della Stanza del Fuoco, in cui compaiono cromatismi rossastri di Echeveria agavoides, Imperata cylindrica e altre specie rievocanti l’Elemento del Fuoco.

All’interno di questo Giardino Emozionale il tempo sembra fermarsi e concedere momenti preziosi per rigenerarsi sempre circondati dai profumi e colori della Natura.

Tavola 1

Tavola 2

Portfolio giardini

Giardino in una proprietà privata nel Mugello

“Giardino delle terrazze”

Il “Giardino delle terrazze” è stato realizzato nel Mugello (2023), in una proprietà privata immersa nella natura, in cui è presente un’antica torre di avvistamento, ristrutturata ad abitazione. L’area esterna, sul fronte della torre, era un declivio inutilizzabile che, attraverso una serie muri in pietra dall’andamento sinuoso è stato trasformato in terrazze, trasformando completamente l’immagine dell’area e rendendo funzionale ogni angolo del giardino.

Giardino villa privata a Punta Ala

“Giardino a gradoni”

Il “Giardino a gradoni” è stato realizzato per una villa privata a Punta Ala, nel Comune di Castiglione della Pescaia (2022). La soluzione compositiva ha previsto la realizzazione di gradoni con blocchi monolitici, posati a secco, che hanno consentito di ottenere delle terrazze lungo il declivio originario. Lungo il profilo dei monoliti sono state inserite graminacee, Agapanthus e altre piante perenni in modo da ottenere un suggestivo parapetto vegetale.

Giardino in un'azienda vinicola a Bolgheri (LI)

"Giardino delle palme"

Il “Giardino delle palme” è stato realizzato a Bolgheri (2015), per un importante azienda vinicola che ha la sua sede principale in Valpolicella. Il giardino di sagoma intorno alla piscina e ne recupera i materiali con le spiaggiette che accolgono le palme e sono dello stesso materiale del bordo piscina.

Giardino in una Villa a Massarosa (LU)

“Giardino mediterraneo”

Il “Giardino mediterraneo” (2014) è stato realizzato per una villa della Versilia e si caratterizza per la scala lignea sagomata lungo un versante che consente di accedere alla piscina, tra specie mediterranee e pergolati di Glicine.

Giardino in una villetta a Dakar (Senegal)

“Giardino dei pesci”

Il “Giardino dei pesci” a Dakar è stato realizzato a marzo 2005 per una villa privata sita nell’area periferica della città. La vasca dei pesci rossi venne realizzata creando una sorta di “Roccaille”, da cui sgorgano linee d’acqua ed in cui vennero inserite specie acquatiche.

Approccio compositivo

Ideare un Giardino, per me, significa fondere insieme componenti tecniche, conoscenze storiche, creatività e passione. Significa essere parte integrante di un processo compositivo, attraverso la collaborazione sinergica con la Natura. Significa ideare composizioni uniche ed identitarie capaci di suscitare innumerevoli componenti emozionali. Significa ideare, come con un tocco magico, dei microcosmi viventi di biodiversità in cui poter cogliere i fenomeni ciclici e la forza rigenerante della Natura. Una sorprendente composizione artistica atta a celebrare la magnificenza della natura, capace di suscitare un susseguirsi incalzante di sensazioni diverse, mano a mano che il Giardino viene percorso e scoperto. Tale composizione viene poi affidata alla magistrale direzione della Natura e alle cure di chi l’ha desiderato, che gli consentiranno di continuare a crescere e prosperare regalando, con l’alternarsi delle stagioni, continue fioriture e profumi, oltre a nuovi germogli di rinnovate emozioni infinite nel tempo.

Fase preliminare: incontro con il committente e sopralluogo

Questa fase preliminare è la più importante, poiché da essa scaturiscono gli elementi capaci di innescare il processo creativo di ideazione del Giardino. Consiste nell'acquisizione di una serie di considerazioni, sensazioni, raccolta dati sia tecnici che emozionali, produzione della documentazione fotografica, che emergono dalla visita e presa visione del luogo e da ciò che lo circonda con le sue caratteristiche naturali, identitarie e morfologiche. Coincide anche con l’incontro con la committenza, momento di conoscenza e confronto, in cui preferisco ascoltare, osservare e raccogliere i pensieri, le esigenze, i desideri, anche quelli non chiaramente esternati, ma percepiti, con l’obiettivo finale di poter proporre una soluzione unica e personalizzata. Nella progettazione del Giardino è fondamentale la scelta delle specie da inserire, al fine di creare composizioni e bordure in cui le sempreverdi si alternano a piante caducifoglie, poiché solo in questo modo è possibile garantire la presenza di fioriture e vegetazione durante i diversi cicli stagionali. Da tutti questi “elementi” nascono schizzi di studio, di analisi, che piano piano acquisiscono forza e vigore, definendo i segni tangibili del progetto, composto di forme lineari o sinuose, che magicamente, prendono vita, creando pieni e vuoti, spazi verdi e fioriti, aree a prato e zone ombreggiate, ognuna atta a rispondere a funzionalità diverse. Solo attraverso l’osservazione profonda è possibile cogliere il “Genius loci” che governa ogni luogo e che, quando compreso, sembra suggerire esso stesso, al Paesaggista, la soluzione più armoniosa ed identitaria da realizzare, quella che appare come espressione naturale e si lega al paesaggio creando una fusione indissolubile, un legame di appartenenza in risposta sia delle esigenze dettate dal luogo stesso, sia di coloro che ne saranno i fruitori futuri.

Progetto

L’ elaborazione della soluzione progettuale comprende sia un lavoro a mano libera, che meglio consente di tracciare forme spontanee e naturali, ma anche un controllo tecnico dell’elaborato, su supporto informatico, al fine di verificare quote e rapporti dimensionali. La soluzione progettuale finale, viene elaborata con cad (programma di grafica), con cui si costruisce la planimetria generale e in cui sarà presente la leggenda fotografica delle specie vegetali inserite, al fine di poter meglio percepire di cosa si comporrà il Giardino. Oltre alla planimetria, vengono elaborate prospettive a mano libera degli scorci più suggestivi del progetto, ripresi dalle viste fotografiche. Planimetria e prospettive vengono rifinite a colori per la presentazione finale. Il trattamento viene eseguito a mano con l’impiego di tecniche miste quali acquerelli, pastelli, colori a cera e colori ad olio, a seconda di ciò che deve essere rappresentato e del dettaglio delle specie inserite, con l’obiettivo di creare una esaltazione cromatica e materica, un esplosione di colori della vegetazione e delle fioriture, capace di generare una composizione viva, espressione dell’anima e dell’idea stessa del giardino proposto.

Direzione Lavori

L’esecuzione dei lavori è una fase delicata ed importante, che consente di dare forma al “sogno del Giardino”. La Direzione dei lavori consiste sia in sopralluoghi di verifica e controllo delle lavorazioni stesse con compilazione di verbale, ma anche in una serie di operazioni che preferisco eseguire personalmente, come ad esempio il picchettamento per tracciare eventuali forme sinuose, il posizionamento delle specie da piantumare, che devono seguire una logica precisa per evitare che si creino vuoti durante la crescita delle bordure. Il Giardino è un “Essere Vivente” e come tale ha bisogno di essere accudito durante la sua nascita per garantirne la migliore crescita futura.