Avere un giardino da sogno diventà realtà con il Bonus Verde 2018
Pubblicato il: 08 Novembre 2017
Se avete sempre desiderato valorizzare il giardino della villa o della casa in campagna, riorganizzare gli spazi esterni di una struttura ricettiva o semplicemente veder rinascere uno splendido terrazzo da troppo tempo sfiorito, adesso è il momento giusto!
“Il Bonus Verde 2018 consentirà di accedere alla detrazione fiscale del 36% per spese destinate alla sistemazione del “verde” e alla cura di aree scoperte, fino ad un massimo di 5 mila euro per singola unità immobiliare."
Se avete sempre desiderato valorizzare il giardino della villa o della casa in campagna, riorganizzare gli spazi esterni di una struttura ricettiva o semplicemente veder rinascere uno splendido terrazzo da troppo tempo sfiorito, adesso è il momento giusto!
Arriva infatti il Bonus verde 2018, la grande novità introdotta nella legge di Bilancio 2018, che consentirà di accedere ad una detrazione fiscale del 36% per spese di sistemazione del “verde” e della cura di aree scoperte fino ad un massimo di 5 mila euro per singola unità immobiliare.
Finalmente sarà possibile investire sulla valorizzazione del giardino e degli spazi esterni, regalandovi un luogo che possa anche impreziosire la vostra abitazione, ma anche realizzare un ambiente adatto a rappresentare la personalità e il proprio stile, luogo ideale per accogliere persone ed amici, organizzare colazioni di lavoro e cene o semplicemente per rilassarsi o passeggiare in ogni stagione, con il supporto e il progetto di uno studio e di unarchitetto del paesaggio.
Bonus Verde e i benefit derivati
Dunque, dopo l’approvazione in Parlamento della legge di Bilancio, a partire da Gennaio 2018, si inserisce nel panorama delle agevolazioni fiscali legate alla casa un’importantissima novità ovvero un bonus che riguarderà la manutenzione e l’attività di riqualificazione delle aree verdi scoperte, giardini, balconi, coperture e terrazzi, realizzazione di giardini pensili, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e pozzi.
Chi avrà diritto ad usufruire del Bonus Verde
L’intervento andrà a vantaggio dei contribuenti che possiedono o detengono, l’immobile sul quale saranno effettuati gli interventi, sulla base di un documento che ne dimostri la spesa.
L’importo in detrazione Irpef del 36% per l’anno 2018 dovrà essere spalmato su dieci anni e non potrà comunque essere superiore ai 5.000 euro per ogni unità immobiliare ad uso abitativo.
Per interventi eseguiti sulle parti comuni degli edifici condominiali, il limite di spesa è di 5.000 euro per unità immobiliare ad uso abitativo. In questo caso, la detrazione dovuta al Bonus Verde 2018 spetterà al singolo condomino nel limite della quota a lui imputabile, a condizione che la stessa sia stata effettivamente versata al condominio entro i termini di presentazione della dichiarazione dei redditi.
Come ricorda anche il Sole24ore, il Bonus Verde 2018 prevede che siano detraibili anche le spese di manutenzione e progettazione giardini legate all'esecuzione degli interventi. Gli sconti derivanti dal Bonus Verde saranno suddivisi in 10 quote annuali.
Come beneficiare del Bonus Verde 2018
Per beneficiare della detrazione, sarà necessario documentare le spese sostenute ed effettuare pagamenti tramite bonifico. Sarà bene quindi conservare ricevute di bonifici, ricevuta di avvenuta transazione per i pagamenti effettuati con carta di credito o carta di debito, documentazione di addebito su conto corrente e fatture/scontrino con codice fiscale dell’acquirente relative all’acquisto di beni che riportino la natura e la quantità dei prodotti comprati ai fini della riorganizzazione degli spazi esterni all’immobile.
Approfitta dei benefici del Bonus Verde
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Cosa descrive il nostro preventivo
FASE 1 SOPRALLUOGO INIZIALE - conoscenza reciproca e ascolto delle richieste ed esigenze - visione dell’area di intervento - acquisizione di documentazione fotografica - realizzazione di schizzi a mano, di analisi e prime indicazioni - creazione primo preventivo redatto a titolo di rimborso speseFASE 2 ELABORAZIONE PROGETTO DEFINITIVO - planimetria in scala 1:200 con legenda specie vegetali* - prospettive a mano libera* - creazione secondo preventivo *(rifinite a colori con trattamento a mano e tecniche miste)
FASE 3 ELABORAZIONE PROGETTO ESECUTIVO - perfezionamento della planimetria - dettagli decorativi e studio delle bordure - Schema dei punti luce - Elaborazione Computo Metrico Estimativo - Scelta della Ditta esecutrice, a seguito di selezione di almeno 3 proposte - Direzione lavori con sopralluoghi settimanali, coadiuvati da verbali, eventuali aggiornamenti della planimetria in caso di piccole modifiche - Quadro comparativo finale, delle opere realizzate - Sopralluogo finale, dopo circa 8/12 mesi per la verifica dello stato dei luoghi ed attecchimento piante - A questa ultima fase corrisponde un terzo preventivo riguardante la fase Esecutiva di progettazione e la Direzione lavori